Il maestro Antonio Volpe tra Barocco e Neorealismo

di Nicolò Marino Ceci

Nella calda serata di venerdì 30 luglio si è rinnovato un classico e prestigioso appuntamento dell’estate terlizzese: l’inaugurazione della mostra personale del M° Antonio Volpe nella caratteristica “Saletta delle Esposizioni” sita in Corso Vittorio Emanuele n. 5. Anche quest’anno con il Patrocinio del Comune di Terlizzi – Assessorato alla Cultura.

Il titolo della personale è essenziale nella sua programmaticità ”tra Barocco e Neorealismo”.

Alle ore 20 si sono aperte le danze con le interessanti spiegazioni del pittore terlizzese ai convenuti.

Nel corso della serata sono intervenuti l’On. Gero Grassi – deputato del Pd e Maria Mangiatordi – assessore alle Politiche Produttive del Comune di Terlizzi.

L’On. Grassi ha voluto condividere con il pubblico i suoi ricordi di gioventù del M° Volpe, ricordi di affetto e stima per una figura misteriosa che tanto attirava l’attenzione di curiosi ragazzi rampanti. Grassi ha proseguito commentando le tele esposte:”questi sono i colori di Terlizzi; sono colori che hanno il profumo di Terlizzi, quel profumo inconfondibile che si respirava nelle strade di questa città 30 anni fa. Voglio perciò fare una riflessione ed un appello: noti pittori terlizzesi come Michele De Napoli e Domenico De Vanna non hanno avuto un rapporto felice con la propria città natale. Accolgo quindi con piacere l’aspirazione del M° Volpe: ottenere una sala della Pinacoteca “De Napoli” nella quale potranno essere esposti i suoi più bei dipinti – ch’egli donerà alla città. Penso che Terlizzi debba in tal modo omaggiare una grande personalità che si è sempre distinta per carisma e personalità, dando lustro alla nostra cittadina. Approfitto per annunciare che oggi la Camera dei Deputati ha stanziato il contributo di 50 mila euro per la realizzazione – promossa da un’Associazione locale – di una scultura dedicata a Don Pietro Pappagallo e Gioacchino Gesmundo. L’auspicio è che in futuro anche il M° Volpe possa essere ricordato con un monumento, non per celebrarne la fisicità ma anzi le lodevoli gesta che continuano a stupirci nonostante gli 86 anni di età. La ringrazio a nome della città per tutto ciò che ha fatto e che ancora farà.”

La parola è quindi passata all’assessore Mangiatordi che ha esordito:”i soggetti di queste tele riguardano le deleghe del mio assessorato: i fiori, i contadini. E’ un omaggio alla terra, a Terlizzi, alle nostre radici. C’è un quadro in particolare che mi ha colpito: quello in cui si parla di immigrazione. Esso rappresenta infatti la nostra incapacità di acco

glienza e di esprimere solidarietà verso il prossimo. Quel quadro richiama una serie di valori su cui dovremmo riflettere seriamente.”

E ha continuato:”per quanto riguarda la Pinacoteca “De Napoli”- differentemente dal De Napoli, che ha dovuto attendere 150 anni per poter tornare a casa sua – ci auguriamo di esser più corretti con il M° Antonio Volpe. Le auguro di poter vivere altri 100 anni a produrre tante altre opere.”

Ha infine concluso il pittore Volpe che, con un curioso papillon bordeaux e con voce sottile ma decisa, ha statuito fiero:”sono onorato della vostra presenza qui stasera, che mi spinge a lavorare di più e a lavorare meglio. Grazie a tutti”.

La mostra – costituita dall’esposizione di più di 20 dipinti realizzati con la tecnica dell’olio su tela – sarà visitabile fino al 31 agosto.

Le foto sono a cura di Graziano La Tegola

da “Terlizzilive.it” – 02 Agosto 2010

[gdl_gallery title=”volpe_2010″ width=”130″ height=”120″]

Condividi l'articolo con i tuoi amici!

Share on whatsapp
WhatsApp
Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on pinterest
Pinterest
Share on telegram
Telegram
Share on email
Email

Dai un'occhiata agli
ultimi articoli

Scroll to Top
Torna su