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“Ci dispiace per una situazione che stiamo cercando di risolvere ma di cui non siamo responsabili”

di Nico Andriani

Sta causando alcune polemiche in questi giorni che si rincorrono tra i preparativi prima della festa Maggiore, il divieto fatto ai macellai di allestire le classiche tavolate all’aperto che caratterizzano il clima e l’aria dei giorni della Festa della prima settimana d’agosto.
Il malcontento per una situazione che non si sblocca si è così riversato sul Comitato Feste Patronali, colpevole, secondo tali lamentele, di non riuscire a sbloccare tale situazione.
Così il Presidente del Comitato di quest’anno, Pino Cannarozzo, ha voluto precisare quali sono i termini della questione: “quest’anno sono giunti all’ASL e alla Procura alcuni esposti direttamente da alcuni cittadini terlizzesi contro la tradizione delle tavolate all’aperto da parte dei macellai con annessa carne arrostita a cielo aperto.
Insieme a ciò, la Regione quest’anno ha recepito una direttiva europea che vieta tali manifestazioni seppure legate alla tradizione.
Il Comitato sta cercando da quasi due settimane di trovare una soluzione al problema sacrificando anche intere giornate di programmazione ora che ci avviciniamo sempre di più alla Festa.
Ad oggi comunque non si è trovata una soluzione a tale problema, non sono arrivate le autorizzazioni ad arrostire, così come quelle a mettere i tavoli fuori i propri esercizi, in quanto occupazione di suolo pubblico, sebbene la Polizia Municipale stia verificando le regolarità dei permessi di tutti gli esercizi.
Ad ogni modo il Comitato non si ritiene responsabile di questa situazione, in quanto non può sottrarsi al Comune, al Comandante die Vigili Urbani, alle leggi esistenti e all’autorità sanitaria.
Ci dispiace che questa situazione sta causando del malcontento nell’opinione pubblica, senza che però ci si renda conto di un vasto programma, mentre stiamo cercando di difendere la categoria e la tradizione: il nostro invito è a leggere il programma e visitare il nostro sito per rendersi conto di un programma ricco e completamente gratuito; tutto questo non è frutto di un Comitato improvvisamente ricco ma solo frutto delle oblazioni volontarie e dei biglietti della lotteria.
Quindi il nostro invito è continuare a contribuire, a fare riferimento ad un attaccamento di tutti e non solo di venti persone che hanno stilato un programma di eventi e che si assumono la responsabilità dell’organizzazione. Noi vogliamo continuare a fare leva sull’attaccamento di tutti per non lasciarci sfuggire una vetrina importante specialmente come quest’anno, con BattitiLive in piazza e l’Estate terlizzese organizzata in sinergia con l’Amministrazione.”
Nico Andriani