Mi chiamo Cataldi Clemente, io la festa la vivo così.

Attraverso la pagina facebook arrivano tantissimi messaggi, la segnalazione di Clemente il pastorello della festa 2016 ci rende veramente felici.

https://www.facebook.com/festamaggiore/posts/682776955209052

Il pastore passa per la porta

Innanzitutto il pastore “passa per la porta”. Egli per primo si inoltra là dove vuole condurre le proprie pecore. Non propone una cosa che non faccia per primo lui stesso.
Egli si riconosce per il suo “procedere” il gregge indicando il cammino con i suoi passi più che con le sue parole. Il pastore ha una missione profetica. Fa strada, e così facendo non dà solo l’ esempio, ma anche sicurezza. Sembra di capire che non sia tanto importante dove il pastore conduca le pecore, quanto il fatto che lui sia presente, e non le mandi sole in nessun luogo. Egli dà l’esempio, non tanto nella scelta di un pascolo rispetto ad un altro, quanto nell’esserci, nel condividere qualunque tragitto con le pecore. In fondo può anche sbagliare, non è questo il problema, perché chiederà scusa, e non solo a Dio, riparerà i propri sbagli e si rialzerà ogni volta; anche in questo egli sarà d’esempio. Egli anche nell’errore sarà presente.

 

 

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